Mani raccolte in preghiera
Raccolta di fondi
"Per la Chiesa di un Missionario trentino in Cina"
Nonostante le difficoltà economiche del dopoguerra, la festa di Natale era una buona occasione per fare delle opere di bene.
Il quotidiano Il Nuovo Trentino del 24 dicembre 1920 nella cronaca di Trento riporta:
"Per la Chiesa di un Missionario trentino in Cina
Nella gioielleria Domenico Cortelleti (Via S. Pietro) si trovano esposti in vendita 12 bellissimi oggetti cinesi (4 calamai, 4 tagliacarte, 6 anelli per salvietta) lavoro finissimo cinese, di ottone smaltato e fregi originali del drago cinese.
Il ricavato della vendita di questi oggetti è intieramente destinato per la costruzione di una Chiesa in un distretto dell'Hupè presso Hankow (Cina) ove si trovano diverse cristianità sotto la cura del Missionario francescano P. Giacomo Girardelli da Besagno.
Chi ne farà acquisto, oltre procurarsi un curioso e fine oggetto cinese, concorrerà ad un’opera eminente per la propagazione della Fede e in soccorso dei nostri Missionari Trentini che nella Cina lavorano con tanto zelo e grande frutto per la religione e la civiltà."
Furono molti i missionari tirolesi in Cina, il più famoso sicuramente è Josef Freinademetz (1852-1908), santificato nel 2003.
Immagine: public domain
[24.12.2020 Thomas Sinha]