Festività tirolesi: L’ Ascensione
Giornata di festa, delle rogazioni e di escursioni
L'Ascensione si celebra il 40° giorno di Pasqua. La festa cade quindi di giovedì, anche se – a seconda della data di Pasqua – non sempre nello stesso giorno. Mentre nel Tirolo del Nord l'Ascensione fino ad oggi è rimasto un giorno festivo, l'Italia ha abolito questa festività nel 1977 a seguito della crisi petrolifera. In Sudtirolo e in Trentino l'Ascensione da allora viene celebrata la domenica successiva.
I resoconti del Tiroler Anzeiger, del Bozner Nachrichten e del Nuovo Trentino nel 1924 danno un'idea del significato che la festa dell'Ascensione aveva cento anni fa come giorno festivo, delle rogazioni e di escursioni.
Il 26 maggio il Tiroler Anzeiger scriveva della "settimana delle rogazioni e dell'Ascensione":
"Il periodo delle festività pasquali sta per concludersi. Per quaranta giorni dopo la sua gloriosa risurrezione, il Salvatore divino era rimasto sulla terra, mostrandosi ripetutamente ai suoi discepoli. Ma poi lasciò il mondo e tornò a casa dal Padre celeste, come egli stesso aveva predetto, dicendo: 'Lascio di nuovo il mondo e vado al Padre'. (Giovanni 16,28) [...] Così la quinta domenica dopo Pasqua inizia la settimana delle rogazioni, con le processioni prescritte dalla liturgia nei primi tre giorni della festa. Questi tre giorni nella tradizione popolare sono conosciuti come giorni delle rogazioni. [...] Il giovedì, quinto giorno della settimana delle rogazioni, quarantesimo giorno dopo Pasqua, la Chiesa celebra con grande gioia un'altra grande festa, la festa del ritorno del Signore, popolarmente nota come "Ascensione". [...]"
Nella sua edizione del 28 maggio, il giornale Bozner Nachrichten parla del significato della festa come ricorrenza legata alla meteorologia:
"Il giorno più importante dell'anno in primavera è il giorno dell'Ascensione, quest'anno il 29 maggio. Generalmente si dice: "Temporale di maggio, il contadino esulta!". Ma se c'è un temporale nel giorno dell'Ascensione, la gente guarda da che direzione arriva, perché si dice che tutti i temporali estivi proverranno dalla stessa zona. Tuttavia, sembra non esserci accordo tra i saggi sui benefici dei temporali di maggio. Gli svizzeri si uniscono all’"evviva!" dall'alto: "Se a maggio tuona molto i contadini hanno vinto la partita". Gli italiani sono di parere diverso: "Se piove per l’Ascensione, ogni cosa va in perdizione." Secondo la credenza popolare, il giorno dell'Ascensione è un giorno critico di primo ordine anche per un altro motivo: "Come è il tempo nel giorno dell'Ascensione, così può essere tutto l'autunno".
Il Nuovo Trentino, invece, richiama l'attenzione su una gita organizzata dall'A.S.C.I. (Associazione Scoutistica Cattolica Italiana) il 28 maggio. Sono in programma una Messa a Civezzano alle 6.30 del mattino, un'istruzione catechistica nel pomeriggio e una visita al santuario e luogo di apparizione della Madonna a Piné. Interessante la nota dettagliata alla fine dell’articolo:
“Gli Esploratori devono portare con sé mantellina, sacco da montagna, bastone, cordicella, borraccia, bicchiere (non di vetro), posata, lapis e notes, ago e filo, 10 gr. di caffè in polvere, 25 gr. di zucchero, due etti di spaghetti, pane, formaggio e altro companatico, nonché 3 lire.”
09.05.2024 - Maria Pichler