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Femminicidio a San Candido
Sul giornale bolzanino filo-fascista “Il Piccolo Posto” del 9 dicembre 1922 si parla di femminicidio, un tema attualissimo anche ai giorni nostri. In quel caso venne uccisa una donna e il suo corpo venne ritrovato a Silandro.
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Sostituire Bolzano a Trento. Sarà vero?
Leggiamo sul “Nuovo Trentino” del primo dicembre, una notizia che lascia basiti i lettori.
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La lingua italiana nelle insegne
Il giornale bolzanino “Il Piccolo Posto”, di matrice filofascista, racconta in un articolo del 18 novembre 1922, come in Val Gardena sia stata presa la decisione di modificare le insegne degli alberghi rendendole bilingui, dando precedenza all’idioma italiano rispetto a quello tedesco.
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La festa della Vittoria
Il 4 novembre 1918 segna la fine della Prima Guerra Mondiale, con l’armistizio. Quattro anni dopo, a Trento, si celebra la “vittoria” ricordando i caduti italiani, senza menzionare quelli austro-ungarici, con invece grande presenza di camicie nere, ovvero le Squadre d’azione del Partito Nazionale Fascista e le camicie azzurre, la milizia dei Sempre Pronti per la Patria e per il Re dell’Associazione Nazionalista Italiana.
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Protezione del confine verso l'Italia
Sull’Innsbrucker Nachrichten del 30 Ottobre 1922 si parla di precauzioni prese dal governo provinciale per prevenire un’invasione fascista in Austria.
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La “Campana dei caduti”
Da un’idea di Don Antonio Rossaro, Sacerdote di Rovereto, la Campana dei Caduti, denominata “Maria Dolens” fu inaugurata nel 1925 per ricordare tutti i Caduti del conflitto da poco concluso.
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La marcia dei Tirolesi "Combattivi" - La Giornata della “Heimatwehr” tirolese
Sul quotidiano “Innsbrucker Nachrichten” del 23 ottobre 1922 si parla della giornata dei reduci di guerra, raggruppati nella “Heimatwehr” (“Difesa della piccola patria”), una manifestazione a sostegno dell’unità del popolo rispetto ad un futuro incerto.
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Contro Credaro e Salata
Il giornale “Il nuovo Trentino” diretto da Alcide Degasperi, esce lunedì 2 ottobre 1922 pubblicando un telegramma inviato dal Partito Fascista al Presidente del Consiglio dei Ministri.
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I fascisti assediano Bolzano – la “Marcia su Bolzano” nella versione ufficiale
Ad inizio ottobre la situazione a Bolzano precipita. I giornali riportano dettagliatamente gli eventi della cosiddetta "Marcia su Bolzano" dei miliziani fascisti - interessante però il comunicato ufficiale del Commissariato Civile per la "Venezia Tridentina", come venivano chiamati all’epoca il Sudtirolo e il Trentino.
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Perathoner „quasi” destituito
Il quotidiano Bozner Nachrichten il 29 settembre pubblica in prima pagina un articolo che annuncia la prossima uscita di un decreto reale che non conferma Julius Perathoner Sindaco di Bolzano.