Fonte: Archivio Privato
La Costituzione dell'Avanguardia fascista a Bolzano
Il giornale di Bolzano "Il piccolo posto" del 5 giugno 1922 riporta la notizia della costituzione del Gruppo Avanguardista del Partito Nazionale Fascista di Bolzano.
Si tratta dell’ala giovanile del Partito fascista, dal quale a partire dal 1925 nasceranno altre organizzazioni giovanili come l' “Opera nazionale Ballila”. Il giornalista scrive un breve resoconto dei vari interventi, tutti allineati alla tipica retorica fascista. La sezione locale del Partito fascista avrà un ruolo importante negli avvenimenti che seguirono e portarono alla presa di potere del fascismo a Bolzano.
Qui di seguito l'articolo del giornale:
"Per iniziativa della sezione locale del P.N.F. (Partito Nazionale Fascista, ndr) ebbe luogo domenica 28 maggio nella sala dell'ex Hotel Vittoria, un comizio avanguardista.
Parlò agli intervenuti il segretario politico provinciale Carlo Calò; il quale tratteggiò ampiamente il programma avanguardista, specie in rapporto alla situazione locale. Ed incitò la gioventù di Bolzano ad iscriversi alla gloriosa schiera che oggi, stretta attorno ai suoi gagliardetti rappresenta la vera giovinezza pura ed entusiasta. Rammentò loro che data la posizione speciale di sentinelle avanzate d'Italia, verso il Nord, incombeva loro un grave compito: "tutti i facisti d'Italia guardano a voi con simpatia e fiducia: siatene degni! Siate scolte vigili e sicure!"A lui fece seguito il sig. Barbesino che con parola facile e piena di profonda convinzione, esaltò i nobili fini che dovranno in avvenire portare la sezione di Bolzano ad una delle più fiorenti della regione.
Venne quindi costituita ufficialmente l'avanguardia di Bolzano, ed inviato un telegramma augurale a Benito Mussolini".
Astrid Panizza
panizza.astrid@gmail.com