Più di un calendario: la Strenna trentina
Gli almanacchi,mezzo di diffusione della cultura popolare dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino
Nel Tirolo tedesco si pubblica il “Reimmichl-Kalender”, il cui fondatore Sebastian Rieger festeggia nel 1923 il suo 30° anniversario come scrittore; in Trentino il suo corrispettivo è l’almanacco "Strenna trentina”, edito dal 1905. Questa rivista rappresenta tuttora un importante strumento per la divulgazione della cultura popolare del Trentino e dell'intera Euregio. Il 7 novembre 1923, "Il Nuovo Trentino" annuncia l’uscita della nuova annata:
“È uscita la Strenna trentina per il 1924 edita per cura della Federazione trentina dei capi di famiglia. Densa di più che cento pagine, contiene anzi tutto le rubriche indispensabili per ogni strenna, dal calendario generale a quello particolare dell’anno ch’è alle porte.
Articoli illustrativi di storia trentina, di geografia trentina, di botanica e di altro genere più o meno scientifico e letterario, sono intercalati a racconti, novelle, poesiole, varietà che rendono l’opuscolo molto attraente e ne agevolano, attraverso la forma facile e piana, il contatto con tutte le famiglie, specie del contado e delle vallate per le quali soprattutto la strenna è fatta.
Il testo degli articoli è intercalato con delle riuscitissime vignette che, oltre far onore – come del resto tutto il complesso dell’edizione – alla Casa editrice, agevolano molto bene la comprensione, delle molte svariate cose che vi son dette.
La Strenna, a cui hanno collaborato tra le altre, note valorose penne, si vende nella Libreria 'Tridentum' in Via Roma.”
Le diverse edizioni della Strenna trentina sono state digitalizzate e sono consultabili sul sito www.cultura.trentino.it.
09.11.2023 - Maria Pichler