Rifugio Helmhaus, cartolina inizio del 20. secolo
La sezione di Sillian dell'Alpenverein perde il rifugio Helmhaus
"Definizione del confine tra Tirolo e Italia"
Il 10 ottobre 1920 la divisione del Tirolo divenne ufficiale. Il nuovo confine tra l'Austria e l'Italia era stato determinato nel trattato di Saint Germain, ma dopo venne lievemente ridefinito.
Il quotidiano di Innsbruck Allgemeiner Tiroler Anzeiger del 27 ottobre 1920 scrive:
"Definizione del confine tra Tirolo e Italia
La commissione internazionale per la definizione del confine ha preso una decisione definitiva in merito al confine italo-austriaco al passo Resia e presso Sillian. Invece della linea dal Grubenjoch (quota 2645), alla quota 1483 [...] alla Klopaierspitze [Piz Clopai] (quota 2915), la commissione ha optato all'unanimità per il confine comunale tra Reschen [Resia] e Nauders. [...]
Per il confine in Val Pusteria, il trattato prevedeva una linea dal [monte] Marchkinkele verso sudest fino alla cima del monte Helm [monte Elmo] (quota 2483) e passa la Drava tra Winnebach e Arnbach. [...]
[Il nuovo confine] purtroppo posiziona il rifugio del monte Helm, di proprietà della sezione di Sillian dell'Alpenverein [associazione alpinistica], sul lato italiano. [...]
Per assicurare che l'edificio rimanga liberamente accessibile per fini turistici, verranno presi gli opportuni accorgimenti."
La speranza di poter continuare l'uso turistico-alpinisto del rifugio venne presto delusa: lo stato italiano lo utilizzò per il controllo della frontiera fino agli anni 1970. I militari italiani lo lasciarono ridotto a rudere. Nel 2013 il comune di Sesto/Sexten ha acquistato la rovina, da allora le associazioni alpinistiche Österreichischer Alpenverein e Alpenverein Südtirol chiedono che l'edificio venga ristrutturato e destinato ad uso museale.
Weblinks:
https://www.alpenverein.it/de/avs-und-öav-fordern-aufarbeitung-für-das-historische-helmhaus-34_155612.html
https://www.alpenverein.at/tirol/home/topnews/Helmhaus.php
Immagine: Cartolina del rifugio Helmhaus (prima del 1905) - fonte: AKON, Österreichische Nationalbibliothek; la piattaforma panoramica sul tetto venne demolita da militari italiani negli 1920.